martedì 19 dicembre 2017

Auguri di buon natale

 La Protezione civile di Lettomanoppello  augura a tutti voi un sereno natale e un felice anno nuovo

venerdì 8 dicembre 2017

PRE ALLERTA METEO



Situazione complessa nei prossimi giorni sul nostro territorio.

Fino a domenica continueremo ad essere interessati da temperature basse che al mattino e tarda notte presentano il fenomeno del "gelo". In tal senso prestare la massima attenzione sia  nella movimentazione veicolare che pedonale.

Dal pomeriggio di domani, per almeno 72 ore, saremo inoltre interessati dalla presenza di vento con raffiche di valore.

Nella giornata di Sabato, date le basse temperature, le precipitazioni potrebbero assumere carattere nevoso con possibili accumuli di entità limitata (maggiore in alta quota), che comunque produrranno disagi in sede di circolazione.

Allo stato attuale particolare attenzione è rivolta ai giorni Domenica 10 e Lunedì11 dove il vento dovrebbe intensificare la sua azione con possibili disagi ulteriori.

Seguiranno aggiornamenti nell'attesa di ricevere e ritrasmettere eventuali avvisi ufficiali circa quanto sopra descritto.

PER FREDDO E POSSIBILE NEVICATE
Si rammenda che in situazioni simili e' necessario adeguarsi alle indicazioni comportamentali indicate dalle autorità preposte, in particolare:

1) limitare uso veicoli nel periodo di nevicata in corso e mezzi d'opera in azione;

2) ricordarsi che sulle strade provinciali sp58 e sp60 vige l'obbligo di circolazione con pneumatici da neve o catene a bordo;

3) in caso di obbligo all'uso del veicolo, ove noto, parcheggiare lo stesso nei parcheggi idonei situati nella parte bassa nel paese ed evitare di lasciarli in divieto di sosta ed in zone in cui i mezzi spazzaneve hanno difficoltà di passaggio;

4) tutelare l'impianto idraulico e contatore con sistemi anti gelo (polistirolo, stracci, lanaroccia);

5) la situazione meteo nel complesso può' comportare assenza di energia elettrica e acqua. Provvedere, in caso di necessita', ad anticipare le esigenze connesse al riscaldamento, alla preparazione dei pasti, all'illuminazione alternativa;

6) i tempi di intervento sono strettamente riconducibili alla situazione che si verrà a creare, da 12 a 48ore;

7) per lo zootecnico provvedere ad organizzarsi per alimentazione animali in stalle in quota per oltre 48ore. In caso di nevicate abbondanti nessun intervento sarà effettuato prima di 72 ore dal "cessare delle nevicate";

8) tutte le successive informazioni disponibili su profilo della Protezione Civile di Lettomanoppello;

9) In caso di utilizzo di gruppi elettrogeni preparare adeguate scorte di carburante;

10) assicurarsi idonei rifornimento di combustibile per riscaldamento;

PER IL FORTE VENTO
All’aperto
- Evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;

- Evitare, con particolare attenzione, le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.

In ambiente urbano
- se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;

- presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.

- In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.

In casa
Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).

giovedì 30 novembre 2017

PREALLERTA METEO 30/11/17



I dati attuali danno un peggioramento meteo che interesserà il nostro territorio a partire dalla tarda serata di Sabato 02 Dicembre  fino alla notte di Domenica 02 Dicembre.

Significativo l'abbassamento delle temperature , già dalla nottata di Venerdì che presenterà l'inverno 2017/2018.

Nella giornata di Domenica pioggia che, date le temperature, potrebbe avere carattere nevoso a quote 500/600 mt Slm.

L'inverno sta arrivando ed è necessario organizzarsi.

Si rammenda che in situazioni simili e' necessario adeguarsi alle indicazioni comportamentali indicate dalle autorita' preposte, in particolare:

1) limitare uso veicoli nel periodo di nevicata in corso e mezzi d'opera in azione;

2) ricordarsi che sulle strade provinciali sp58 e sp60 vige l'obbligo di circolazione con pneumatici da neve o catene a bordo;

3) in caso di obbligo all'uso del veicolo, ove noto, parcheggiare lo stesso nei parcheggi idonei situati nella parte bassa nel paese ed evitare di lasciarli in divieto di sosta ed in zone in cui i mezzi spazzaneve hanno difficoltà di passaggio;

4) tutelare l'impianto idraulico e contatore con sistemi anti gelo (polistirolo, stracci, lanaroccia);

5) la situazione meteo nel complesso può' comportare assenza di energia elettrica e acqua. Provvedere, in caso di necessita', ad anticipare le esigenze connesse al riscaldamento, alla preparazione dei pasti, all'illuminazione alternativa;

6) i tempi di intervento sono strettamente riconducibili alla situazione che si verrà a creare, da 12 a 48ore.

7) per lo zootecnico provvedere ad organizzarsi per alimentazione animali in stalle in quota per oltre 48ore. In caso di nevicate abbondanti nessun intervento sarà effettuato prima di 72 ore dal "cessare delle nevicate"

8) tutte le successive informazioni disponibili su profilo della Protezione Civile di Lettomanoppello

9) In caso di utilizzo di gruppi elettrogeni preparare adeguate scorte di carburante;

10) assicurarsi idonei rifornimento di combustibile per riscaldamento;

lunedì 27 novembre 2017

ALLERTA MALTEMPO 25 NOVEMBRE

ALLERT METEO
Nella giornata di domani  (sabato 25 nov 2017), è atteso l'arrivo di una perturbazione che porterà, come evento significativo, il forte vento. La durata è prevedibile in 48 ore con una sensibile diminuzione della temperatura  ed un arrivo di neve in quota (700mt slm).

L'attenzione poi sarà rivolta alla prima settimana di Dicembre dove l'arrivo di aria fredda porterà anche possibili nevicate a quote interessanti.

A tal proposito, nell'invitare la popolazione a prestare attenzione, si rammenta:

PER IL FORTE VENTO
All’aperto
- Evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;
- Evitare, con particolare attenzione, le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.
In ambiente urbano
- se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;
- presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.
- In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
In casa
Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).

mercoledì 22 novembre 2017

ricerca di un disperso in località Popoli (PE)

Dalla prima mattinata di oggi 9 operatori della nostra Protezione Civile stanno collaborando con VVF, CRI e altre organizzazioni di volontariato di PC, alla ricerca di un disperso in località  Popoli (PE). Massimo impegno da parte di tutti i soccorritori alla ricerca  del lieto fine.

lunedì 20 novembre 2017

AGGIORNAMENTO EMERGENZA IDRICA


Riparazione conclusa.
E' stato avviato il rispristino del flusso idrico su tutta la rete.
Da questo momento in poi (fino a riempimento- circa ore 17) dovremmo registrare, pian piano, il ritorno alla normalità



AGGIORNAMENTO EMERGENZA IDRICA

 
AGGIORNAMENTO DAL COC
Le informazioni a disposizione confermano quando già oggetto di comunicazione precedente.
E' in corso la riparazione dell'adduttrice La Mo...rgià in località CollePizzuto.
Per permettere l'avvio dei lavori è stato interrotto l'apporto idrico sull'adduttrice "La Morgia" questo significa che:
- con lo svuotamento della condotta si registreranno, forse già in corso, mancanza di acqua nella parte alta del paese (Da Fonte del Papa a scendere - Via Passolanciano, Via Coste, Via Colle, Via Maiella, Via Morrone, Santa Liberata, Centro Storico lato verso Roccamorice, Vie limitrofe);
Quando termineranno i lavori (ore 13/14 previsto) inizieranno le manovre di riempimento.
Questo vuol dire che l'area alta del paese inizierà a ricevere acqua man mano che le condutture de "La Morgia" si riempiono (ipotesi concreta tra le 15/max17 tutto la linea;
Rispetto all'area servita da serbatoio Collerotondo è in corso lo svuotamento del serbatoio che in questo momento, causa rottura in argomento, è sotto alimentato (idraulicamente parlando). Questo non permette di mantenerlo pieno e di conseguenza già si iniziano a registrare disagi per il suo svuotamento che dovrebbe avvenire per le ore 12 (con chiusura totale per farlo riempire). Con la riparazione fatta le portate tornano a regime ed il serbatoio sarà rifornito correttamente secondo le esigenze che evitano il suo svuotamento. (Riapertura serbatoio previsto tra le 16/17 più un'ora circa per riempimento condotte, questo vuol dire che in alcune zone tornerà presto (parte bassa paese e centro storico) in altre più tardi (parte alta anello idrico Collerotondo diramazione Via Valle).
Rispetto invece all'area CAMPO Sportivo con la riapertura della Morgia post riparazione guasto si avrà il riempimento del serbatoio idrico di Collepizzuto con conseguente ritorno dell'acqua (Previsto tra le 14/15).
La SALA OPERATIVA della Protezione Civile resta aperta fino a cessazione completa emergenza. Stiamo intervenendo sul territorio trasportando acqua potabile e acqua non potabile ove richiesto, partendo ovviamente dalla Scuole ed edifici pubblici.
TEL 085.8570632.



EMERGENZA IDRICA





Da quanto noto l'emergenza idrica che sta interessando il territorio avrà una durata presumibile fino al pomeriggio (ore 15 circa), momento in cui, con il completamento dei lavori, si avvierà il processo di riempimento delle condotte e serbatoi.
Nel frattempo, comprendendo i disagi di cui noo stessi siamo vittime (abitiamo a Lettomanoppello quasi tutti), restiamo lontano da polemiche, lezioni di ingegneria idraulica, amministrativa e sentenze da tribunale.
Noi siamo abitu...ati ad operare, operare sempre per il ns territorio e dove ci è richiesto supporto.
L'informazione che facciamo sui profili facebook o web è il 10% di quello che realmente facciamo, senza ricerca dell'elogio o del falso complimento.
A noi basta il silenzio e, se esiste, la comprensione.

Comunicazione di servizio:
In questo momento abbiamo il COC aperto per ogni necessità e stiamo a disposizione per intervenire in caso di disagi socio/sanitari che si dovessero verificare a causa dell'emergenza in corso.
Abbiamo distribuito acque potabili a tutte le scuole, siamo pronti a riempire gli apparati igenici presenti nei bagni con acqua non potabile per permettere la pulizia e scarico, resteremo operativi fino a conclusione dell'emergenza.
Questa è la PC Lettomanoppello, il resto "pur parle' "



domenica 19 novembre 2017

EMERGENZA IDRICA 19/11/17

In considerazione del protarsi dell'emergenza idrica in corso alle ore 19 apriremo il CoC della Protezione Civile per restare a disposizione rispetto a eventuali richieste particolari per gravi situazioni di rilevanza socio/sanitaria che necessitano di fornitura idrica potabile e non.
Numero Protezione Civile 0858570632
La Prot Civile provvederà a risolvere le criticità segnalate nei limiti delle disponibilità
...
Pregasi astenere commenti o altro sul presente post informativo. Grazie. Per ogni esigenza chiamare il num 0858570632

mercoledì 15 novembre 2017

Sala Operativa Lettomanoppello, ore 20.42

Rientrate le squadre che hanno trascorso tutta la giornata in attività esterne connesse in interventi di ripristino viabilità e corretto deflusso idrico.
Oltre 31 interventi in 36 ore sul territorio comunale e non.
Abbiamo operato con determinata continuità in località Pescarina di Turrivalignani per contenere la tracimazione di un canale prossimo ad abitazioni.
La situazione ora è sotto controllo, le squadre sono in sede a rifocillarsi, pronte per tornare nei presidi territoriali fino a quando necessario
Ringraziamo il Nuovo Forno Cardinale di Lettomanoppello per il contributo ristorativo a sorpresa che ci ha fornito. Grazie veramente di cuore.
La sala operativa resterà anche questa notte operativa in modalità h24.
TEL 085 8570632

Sala Operativa Lettomanoppello - ore 13:58


Sala Operativa Lettomanoppello - ore 13:58
Continuano le operazioni di presidio del territorio con verifiche in loco delle zone che questa notte hanno evidenziato maggiori criticità.
Una squadra è impegnata in località Pescarina di Turrivalignani per problemi relativi alla tracimazione di una canale che già da ieri notte sta creando problemi di intervento.
La Sala Operativa continua ad essere aperta in modalità h24 anche perchè poco fa il CFA ha comunicato l'estendione in "Codice Arancio" dello stato di allerta e criticità per la giornata di domani, 16 novembre 2017.
NUMERO SALA OPERATIVA

martedì 14 novembre 2017

Sala Operativa Lettomanoppello - ore 02:03 del 15.11.2017

2 squadre con 8 operatori impegnati nei presidi territoriali ad operare per monitorare l'andamento della situazione meteo in corso
2 squadre con 8 operatori dislocati in località Pescarina di Turri impegnati a rallentare la tracimazione di un canale di raccolta delle acque in fase di piena
6 operatori in sala operativa per ricevere eventuali segnalazioni ed attivarsi.
Situazione in netto peggioramente. Incremento delle portate idriche di fiumi, torrenti, fossati.
Strade interessante da forte deflusso idrico.
Situazione complessa nella parte bassa della vallata pescarese.

Avvio operazioni di gestione

Avvio operazioni di gestione del deflusso idrico ed allontanamento delle acque meteoriche su alcuni tratti stradali. 
La Sala Operativa di Protezione Civile di Lettomanoppello è stata aperta alle ore 14.00 e resterà operativa h24 fino a giovedi 16 novembre. Tel. 085.8570632

FASE DI PREALLARME PER RISCHIO IDRAULICO / IDROGEOLOGICO

CODICE ROSSO
Prestare massima attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità competenti circa la situazione meteo delle prossime 24/36 ore.
MASSIMA ATTENZIONE IN PARTICOLARE NELLE AREE INTERESSATE DA POSSIBILI SMOTTAMENTI, FRANE, ALLAGAMENTI;
AREE DI TRANSITO SOTTO QUOTA (Sottopassi)
AREE DI TRANSITO PROSSIME AD ASTE FLUVIALI (Strade, Ponti)
MASSIMA DIFFUSIONE:
ALLO STATO ATTUALE RISULTA CHE ALCUNE SCUOLE DELLA VALLATA HANNO CONFERMATO CHE PER LA GIORNATA DI DOMANI RESTERANNO CHIUSE (SPOLTORE, MONTESILVANO)

lunedì 13 novembre 2017

ALLERTA METEO A 36 ore da evento

Resta confermato che il territorio regionale sarà interessato da forte maltempo che potrà arrecare forti disagi e pericolo.
In particolare, a partire dal tardo pomeriggio di Martedì 14 novembre, sono previste abbondanti precipitazioni, vento moderato/forte.
Le temperature subiranno una diminuzione ma non significativa.
Neve oltre i 1000mt slm.
Le importanti precipitazioni preoccupano il sistema di allerta di protezione civile poiché, il territorio sarà interessato da circa 150mm di pioggia in 36 ore (stando alle attuali comunicazioni), con condizioni limiti di emergenza verificate in passato a circa 140mm di pioggia.
A tal proposito:
In caso di FRANA
Informati per sapere se nel territorio comunale sono presenti aree a rischio di
frana
Le maggiori aree a rischio frana del nostro territorio sono
Via Fonte Vecchia;
Via Chiuse;
Via Pietranegra;
Via Lavino;
Via S.Lucia;
Via Collerotondo;
Via Gesseto;
Via Cese;
Via Valle;
Largo Assunta;
C.so V.Emanuele;
Via Stefani.
Per gli smottamenti:
Via Cese,
Via Collerotondo,
Via Santa Lucia,
Via Valle tra incrocio Via Prati di Tivo e Largo Assunta;
Via Vignali,
Via Pietranegra;
Fai attenzione ai cartelli indicanti pericolo di frane e ad eventuali transennature o limitazioni di transito o di accesso
Stando in condizioni di sicurezza, osserva il terreno nelle tue vicinanze per rilevare la presenza di piccole frane o di crepe nel terreno, nelle rocce o nelle strade.
Attenzione anche ad alberi piegati, se prima non lo erano. In alcuni casi, piccole modifiche della morfologia possono essere considerate precursori di eventi franosi.
Talvolta prima delle frane sono visibili sulle costruzioni alcune lesioni e fratture; alcuni muri tendono a ruotare o traslare.
NORME COMPORTAMENTALI
Durante la frana
Se sei all’aperto:
- se la frana viene verso di te o se è sotto di te, allontanati il più velocemente possibile, cercando di raggiungere un posto più elevato o stabile.
- se non è possibile scappare, rannicchiati il più possibile su te stesso e proteggi la testa.
- non soffermarti sotto pali o tralicci: potrebbero crollare o cadere;
- non avvicinarti al ciglio di una frana perché è instabile.
- fai attenzione a pietre o ad altri oggetti che, rimbalzando, potrebbero colpirti.
- se stai percorrendo una strada e ti imbatti in una frana appena caduta, cerca di segnalare il pericolo alle altre automobili che potrebbero sopraggiungere e chiama il
115 Vigili del Fuoco o la Sala Operativa Comunale;
Se sei al chiuso e ti accorgi che è in atto una frana:
- riparati sotto un tavolo, sotto ad un architrave o vicino ai muri portanti: possono proteggerti da eventuali crolli.
- allontanati da finestre, porte con vetri e armadi che cadendo potrebbero ferirti.
Dopo la frana
- segnala il pericolo alle Autorità indicando la presenza di eventuali feriti. Segnala anche eventuali interruzioni di linee elettriche, del gas, dell’acqua, di strade...
Chiama il 115 Vigili del Fuoco o la Sala Operativa Comunale.
ALLUVIONE
Zone possibili allagamenti:
Via Pietrara;
Via Torrione;
Via Roma;
Via Garibaldi;
Via Maiella;
Via Paduli;
Via Lavino;
Via Canavine;
Per difficoltà di Transito (strade interessate da forte deflusso di acqua)
Strada Camionabile;
Via Maiella
Via Collerotondo
Via Costarelle
Il rischio idrogeologico prevede emanazioni di stato di Allerta da parte del CFA della Regione Abruzzo, in conseguenza di previsione di criticità meteorologica.
L’Allerta è diramata attraverso il sito di http://allarmeteo.regione.abruzzo.it.
Sapere se vivi o lavori in una zona soggetta a rischio alluvione ti aiuterà a prevenire e ad affrontare meglio questo tipo di emergenza; a tal proposito puoi controllare le Cartografie, il Piano Comunale di Emergenza.
Le Allerte sono emanate sulla base di previsioni meteorologiche ed è necessario affrontarle mettendo in atto le norme comportamentali previste.
La Protezione Civile del Comune, tuttavia, può fornire ai cittadini ulteriori indicazioni utili a cui attenersi ogniqualvolta ritenga opportuno informare i cittadini
su eventuali o particolari criticità, per la tutela della loro sicurezza.
Tali indicazioni sono divulgate attraverso i vari canali di comunicazione istituzionale e i media.
NORME COMPORTAMENTALI
Prima dell’inizio Allerta
Presta attenzione agli aggiornamenti meteo sui siti e profili dalla Protezione Civile di Lettomanoppello.
Ricorda che alcune zone si allagano prima di altre:
sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle e in generale tutte le zone più basse.
Anche i locali più bassi degli edifici sono maggiormente soggetti ad allagamenti:
cantine, vani ai piani seminterrati e al piano strada.
In caso di alluvione, alcune semplici azioni possono aiutare a mettere in sicurezza te stesso e le persone che ti vivono accanto:
- se risiedi o lavori in zona a rischio esondazione, non sostare o pernottare in locali seminterrati o situati al piano strada
- proteggi con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudi le porte di cantine, garage, seminterrati
- sposta l’auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti
- limita gli spostamenti
- tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica.
Durante l’Allerta e con alluvione in atto
- segui le evoluzioni meteo e Allerta sui siti e profili;
- non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e sali ai piani superiori;
- proteggi con paratie o sacchetti di sabbia i locali al piano strada; chiudi le porte di cantine, seminterrati o garage solo se non ti esponi a pericoli;
- non transitare a sostare su ponti, passerelle, argini di torrenti e sottopassi
- non cercare di raggiungere la tua destinazione, ma cerca riparo presso lo stabile più vicino e sicuro
- esci solo se necessario e usa i mezzi pubblici, viaggerai in modo più sicuro e non intralcerai i mezzi di soccorso
- stacca gli interruttori della corrente e del gas purché tali dispositivi siano collocati in zone sicure della casa
- limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi
- non abbandonare un luogo sicuro prima che sia stata dichiarata la fine dell’ Allerta
- informati sulle indicazioni e le prescrizioni fornite dagli organi proposti alla gestione dell'emergenza;
Dopo l’Allerta e l’evento alluvionale
- prima di allontanarti da un posto sicuro, accertati che sia stata dichiarata la cessazione dell’Allerta
- prima di bere l’acqua del rubinetto assicurati che Ordinanze comunali non lo vietino
- non transitare lungo strade allagate: l’acqua potrebbe celare voragini, buche, tombini aperti
- verifica se puoi riattivare il gas e l’impianto elettrico, se necessario chiedendo il parere di un tecnico
- prima di utilizzare i sistemi di scarico, assicurati che le reti fognarie, le fosse biologiche, i pozzi non siano danneggiati;
Ricorda inoltre:
- di rispettare le indicazioni e consigli forniti dalle autorità competenti;
- anticipare il cambio gomme (invernali) prima del 15 novembre;
- dotarsi di catene a bordo;
- verificare status batteria mezzi e sistemi antigelo;
- verificare status impianti di riscaldamento;
- ove possibile dotarsi di sale stradale per possibili situazioni di gelo in particolare sulle pertinenze private;
- verificare tenuta e fissaggio beni che possono essere interessati dal forte vento;
- pulizia caditoie, scoli acque;
- ove disponibile impianto di gruppo elettrogeno verificare dotazione carburante ausiliare oltre che funzionamento dello stesso;
- ove il riscaldamento sia a pellet o legna assicurarsi idonea fornitura di materiale che possa coprire almeno 5gg di riscaldamento;
- provvedere a scorte alimentari e bevande (acqua) per almeno 4gg;
- in caso di conferma neve rimandare ogni attività esterna che possa compromettere la sicurezza personale;
- dotarsi di torce elettriche e/o candele in caso di blackout;
- ove disponibili mettere sottocarica i powerbank per ricaricare i telefoni cellulari in caso di assenza energia elettrica;
- rinforzare anche con sistemi temporanei eventuali tettoie, coperture, etc... che possono essere danneggiate dal peso della neve;
- assicurasi la disponibilità di pala/badile per ogni necessità;
- ove disponibili mezzi spazzaneve (turninette, altro) per uso privato, assicurarsi il loro funzionamento;
- limitare gli spostamenti con maltempo in corso;
- ove necessario e possibile dotarsi dei farmaci necessari e/o di base per eventuali necessità;
- memorizzare numero sala operativa Protezione Civile Lettomanoppello 085.8570632

sabato 11 novembre 2017

ALLERTA METEO A 72 ore da possibile evento

Allo stato attuale, come anticipato già da alcuni giorni, risulta che il nostro territorio sarà interessato da forte maltempo che potrà arrecare forti disagi e pericolo.
In particolare, a partire dal tardo pomeriggio di Martedì 14 novembre, sono previste abbondanti precipitazioni, forte vento, discesa delle temperature, neve in quota (oltre i 650mt slm).
Le importanti precipitazioni preoccupano il sistema di allerta di protezione civile poiché, il territorio sarà interessato da circa 180mm di pioggia in 36 ore (stando alle attuali comunicazioni), con condizioni limiti di emergenza verificate in passato a circa 140mm di pioggia.
A tal proposito:
In caso di FRANA
Informati per sapere se nel territorio comunale sono presenti aree a rischio di
frana
Le maggiori aree a rischio frana del nostro territorio sono
Via Fonte Vecchia;
Via Chiuse;
Via Pietranegra;
Via Lavino;
Via S.Lucia;
Via Collerotondo;
Via Gesseto;
Via Cese;
Via Valle;
Fai attenzione ai cartelli indicanti pericolo di frane e ad eventuali transennature o limitazioni di transito o di accesso
Stando in condizioni di sicurezza, osserva il terreno nelle tue vicinanze per rilevare la presenza di piccole frane o di crepe nel terreno, nelle rocce o nelle strade.
Attenzione anche ad alberi piegati, se prima non lo erano. In alcuni casi, piccole modifiche della morfologia possono essere considerate precursori di eventi franosi.
Talvolta prima delle frane sono visibili sulle costruzioni alcune lesioni e fratture; alcuni muri tendono a ruotare o traslare.
NORME COMPORTAMENTALI
Durante la frana
Se sei all’aperto:
- se la frana viene verso di te o se è sotto di te, allontanati il più velocemente possibile, cercando di raggiungere un posto più elevato o stabile.
- se non è possibile scappare, rannicchiati il più possibile su te stesso e proteggi la testa.
- non soffermarti sotto pali o tralicci: potrebbero crollare o cadere;
- non avvicinarti al ciglio di una frana perché è instabile.
- fai attenzione a pietre o ad altri oggetti che, rimbalzando, potrebbero colpirti.
- se stai percorrendo una strada e ti imbatti in una frana appena caduta, cerca di segnalare il pericolo alle altre automobili che potrebbero sopraggiungere e chiama il
115 Vigili del Fuoco o la Sala Operativa Comunale;
Se sei al chiuso e ti accorgi che è in atto una frana:
- riparati sotto un tavolo, sotto ad un architrave o vicino ai muri portanti: possono proteggerti da eventuali crolli.
- allontanati da finestre, porte con vetri e armadi che cadendo potrebbero ferirti.
Dopo la frana
- segnala il pericolo alle Autorità indicando la presenza di eventuali feriti. Segnala anche eventuali interruzioni di linee elettriche, del gas, dell’acqua, di strade...
Chiama il 115 Vigili del Fuoco o la Sala Operativa Comunale.
ALLUVIONE
Il rischio idrogeologico prevede emanazioni di stato di Allerta da parte del CFA della Regione Abruzzo, in conseguenza di previsione di criticità meteorologica.
L’Allerta è diramata attraverso il sito di http://allertmeteo.regione.abruzzo.it.
Sapere se vivi o lavori in una zona soggetta a rischio alluvione ti aiuterà a prevenire e ad affrontare meglio questo tipo di emergenza; a tal proposito puoi controllare le Cartografie, il Piano Comunale di Emergenza.
Le Allerte sono emanate sulla base di previsioni meteorologiche ed è necessario affrontarle mettendo in atto le norme comportamentali previste.
La Protezione Civile del Comune, tuttavia, può fornire ai cittadini ulteriori indicazioni utili a cui attenersi ogniqualvolta ritenga opportuno informare i cittadini
su eventuali o particolari criticità, per la tutela della loro sicurezza.
Tali indicazioni sono divulgate attraverso i vari canali di comunicazione istituzionale e i media.
NORME COMPORTAMENTALI
Prima dell’inizio Allerta
Presta attenzione agli aggiornamenti meteo sui siti e profili dalla Protezione Civile di Lettomanoppello.
Ricorda che alcune zone si allagano prima di altre:
sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle e in generale tutte le zone più basse.
Anche i locali più bassi degli edifici sono maggiormente soggetti ad allagamenti:
cantine, vani ai piani seminterrati e al piano strada.
In caso di alluvione, alcune semplici azioni possono aiutare a mettere in sicurezza te stesso e le persone che ti vivono accanto:
- se risiedi o lavori in zona a rischio esondazione, non sostare o pernottare in locali seminterrati o situati al piano strada
- proteggi con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudi le porte di cantine, garage, seminterrati
- sposta l’auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti
- limita gli spostamenti
- tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica.
Durante l’Allerta e con alluvione in atto
- segui le evoluzioni meteo e Allerta sui siti e profili;
- non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e sali ai piani superiori;
- proteggi con paratie o sacchetti di sabbia i locali al piano strada; chiudi le porte di cantine, seminterrati o garage solo se non ti esponi a pericoli;
- non transitare a sostare su ponti, passerelle, argini di torrenti e sottopassi
- non cercare di raggiungere la tua destinazione, ma cerca riparo presso lo stabile più vicino e sicuro
- esci solo se necessario e usa i mezzi pubblici, viaggerai in modo più sicuro e non intralcerai i mezzi di soccorso
- stacca gli interruttori della corrente e del gas purché tali dispositivi siano collocati in zone sicure della casa
- limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi
- non abbandonare un luogo sicuro prima che sia stata dichiarata la fine dell’ Allerta
- informati sulle indicazioni e le prescrizioni fornite dagli organi proposti alla gestione dell'emergenza;
Dopo l’Allerta e l’evento alluvionale
- prima di allontanarti da un posto sicuro, accertati che sia stata dichiarata la cessazione dell’Allerta
- prima di bere l’acqua del rubinetto assicurati che Ordinanze comunali non lo vietino
- non transitare lungo strade allagate: l’acqua potrebbe celare voragini, buche, tombini aperti
- verifica se puoi riattivare il gas e l’impianto elettrico, se necessario chiedendo il parere di un tecnico
- prima di utilizzare i sistemi di scarico, assicurati che le reti fognarie, le fosse biologiche, i pozzi non siano danneggiati;
Ricorda inoltre:
- di rispettare le indicazioni e consigli forniti dalle autorità competenti;
- anticipare il cambio gomme (invernali) prima del 15 novembre;
- dotarsi di catene a bordo;
- verificare status batteria mezzi e sistemi antigelo;
- verificare status impianti di riscaldamento;
- ove possibile dotarsi di sale stradale per possibili situazioni di gelo in particolare sulle pertinenze private;
- verificare tenuta e fissaggio beni che possono essere interessati dal forte vento;
- pulizia caditoie, scoli acque;
- ove disponibile impianto di gruppo elettrogeno verificare dotazione carburante ausiliare oltre che funzionamento dello stesso;
- ove il riscaldamento sia a pellet o legna assicurarsi idonea fornitura di materiale che possa coprire almeno 5gg di riscaldamento;
- provvedere a scorte alimentari e bevande (acqua) per almeno 4gg;
- in caso di conferma neve rimandare ogni attività esterna che possa compromettere la sicurezza personale;
- dotarsi di torce elettriche e/o candele in caso di blackout;
- ove disponibili mettere sottocarica i powerbank per ricaricare i telefoni cellulari in caso di assenza energia elettrica;
- rinforzare anche con sistemi temporanei eventuali tettoie, coperture, etc... che possono essere danneggiate dal peso della neve;
- assicurasi la disponibilità di pala/badile per ogni necessità;
- ove disponibili mezzi spazzaneve (turninette, altro) per uso privato, assicurarsi il loro funzionamento;
- limitare gli spostamenti con maltempo in corso;
- ove necessario e possibile dotarsi dei farmaci necessari e/o di base per eventuali necessità;
- memorizzare numero sala operativa Protezione Civile Lettomanoppello 085.8570632

venerdì 10 novembre 2017

AGGIORNAMENTO METEO

Allo stato attuale vengono sostanzialmente confermate le previsioni che danno l'arrivo, per la settimana entrante, di un fronte freddo che interesserà anche la nostra aerea.
Discesa delle temperature, vento, pioggia intensa, neve oltre i 600/700mt.
Queste sono le attuali indicazioni disponibili in particolare tra martedì 14 e mercoledi 15.
Se confermato , alle raccomandazioni già fatte si aggiunge che:
- Per coloro che hanno attività in quota , in particolare stazionamento di animali da pascolo, allevamento e non, si comunica che laddove confermata l'arrivo di perturbazioni a carattere nevoso che interesserà il nostro territorio le aree in quota (quale ad esempio Alboreto, Fonte del Papa, Pirella, etc...) non saranno soggette ad intervento di ripristino della circolazione prima di 72 ore dalla fine dell'evento meteo.
Per tale motivo si raccomanda di organizzare le forniture alimentari del settore zootecnico conformemente a quanto sopra comunicato. Primo di detto periodo non saranno effettuati nemmeno interventi di trasporto in dette località che potranno essere interessate anche dalla chiusura dell'arteria stradale principale (Sp Lettomanoppello-Passolanciano).
Ove disponibile dislocare gli animali in rifugio di quote inferiori ai 400mt. Non saranno effettuati interventi su rifugi non autorizzati, non idonei, inagibili. Per tale motivo al fine di tutelare il patrimonio zootecnico, ove noto, dislocare gli animali in aree organizzate e autorizzate.

mercoledì 8 novembre 2017

PRE- ALLERTA METEO LETTOMANOPPELLO

Allo stato attuale, i dati disponibili, indicano che, a partire dalla prossima settimana, il nostro territorio sarà interessato da possibili perturbazioni che potranno risultare anche intense e accompagnate da vento, discesa delle temperature e neve anche a basse quote (480mt slm).
Ulteriori informazioni saranno comunicate nei prossimi giorni nel frattempo, al fine di evitare disagi, si raccomanda:
- di rispettare le indicazioni e consigli forniti dalle autorità competenti;
- anticipare il cambio gomme (invernali) prima del 15 novembre;
- dotarsi di catene a bordo;
- verificare status batteria mezzi e sistemi antigelo;
- verificare status impianti di riscaldamento;
- ove possibile dotarsi di sale stradale per possibili situazioni di gelo in particolare sulle pertinenze private;
- verificare tenuta e fissaggio beni che possono essere interessati dal forte vento;
- pulizia caditoie, scoli acque;
- ove disponibile impianto di gruppo elettrogeno verificare dotazione carburante ausiliare oltre che funzionamento dello stesso;
- ove il riscaldamento sia a pellet o legna assicurarsi idonea fornitura di materiale che possa coprire almeno 5gg di riscaldamento;
- provvedere a scorte alimentari e bevande (acqua) per almeno 4gg;
- in caso di conferma neve rimandare ogni attività esterna che possa compromettere la sicurezza personale;
- dotarsi di torce elettriche e/o candele in caso di blackout;
- ove disponibili mettere sottocarica i powerbank per ricaricare i telefoni cellulari in caso di assenza energia elettrica;
- rinforzare anche con sistemi temporanei eventuali tettoie, coperture, etc... che possono essere danneggiate dal peso della neve;
- assicurasi la disponibilità di pala/badile per ogni necessità;
- ove disponibili mezzi spazzaneve (turninette, altro) per uso privato, assicurarsi il loro funzionamento;
- limitare gli spostamenti con maltempo in corso;
- ove necessario e possibile dotarsi dei farmaci necessari e/o di base per eventuali necessità;
- memorizzare numero sala operativa Protezione Civile Lettomanoppello 085.8570632
Seguiranno info

sabato 28 ottobre 2017

CONCLUSIONE CORSO AIB per addetti allo spegnimento di incendi

Si conclude il corso AIB per addetti allo spegnimento di incendi boschivi.
80 corsisti divisi in due aule per circa due mesi hanno frequentato, nei weekend, da tutto l'Abruzzo, l'importante attività formativa che con le esercitazioni ed esami di oggi si completa.
Tra i corsisti del primo livello e quelli del secondo abbiamo avuto circa 220operatori di protezione civile sul nostro territorio.
Gc San Valentino, Gc Alanno, Gc Serramonacesca, Gc Sulmona, Modavi Spoltore, Modavi Pianella, Modavi Città Sant'Angelo, PC Torre Alex, AnfiPc, Infinity, Pc Torrevecchia T., PC Coppito, Pc Fontecchio, Pc Carsoli, Pc Pineto , AnA Abruzzo, Pc Castelli, Volontari Senza Frontiera, Pc Cugnoli/Civitaquana, Pc Silvi, CB Chieti, Gc Lettomanoppello, Pc Val Pescara.
Il nostro ringraziamento va a tutti loro per la serietà e professionalità dimostrata.
Un grazie di cuore inoltre a tutti i docenti che in questi mesi si sono alternati per garantire la formazione, Silvio Liberatore, Giuseppe Rapagna, Maurizio Colantoni, Luciano Schiazza Claudio Di Rupo e Misericordia Alanno, Sabatino Belmaggio, Franco Cartone e Alessia Fistola.
Un particolare ringraziamento al settore formazione della Pc di Lettomanoppello, in particolare a Andrea Mancini, Maria Vittoria Di Giovanni, Asia Di Pietrantonio e Tyron Di Giampaolo.
Da domani a lavoro per nuovi progetti, #noncifermiamomai

AVVISO ALLA POPOLAZIONE

nella mattinata di oggi, in zona Pietrara, si terranno esercitazioni connesse al corso antincendio boschivo che si sta svolgendo a Lettomanoppello. 
Pertanto nessuna preoccupazione, è una esercitazione

domenica 22 ottobre 2017

Allerta Meteo - Criticità Ordinaria - Codice GIALLO.

Il Centro Funzionale d'Abruzzo comunica che è stato emesso dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale l'Avviso di condizioni meteorologiche avverse N. 17096 Prot. PRE/66030 del 22 Ottobre 2017 (estensione avviso di condizioni meteo avverse n. 17095 del 21 ottobre 2017) recante: "[omissis] DALLA SERATA/NOTTE DI OGGI, DOMENICA 22 OTTOBRE 2017, E PER LE SUCCESSIVE 24-36 ORE, SI PREVEDONO VENTI FORTI O DI BURRASCA, CON RINFORZI DI BURRASCA FORTE, DAI QUADRANTI SETTENTTIONALI SU ABRUZZO, MOLISE, CAMPANIA, PUGLIA E BASILICATA. POSSIBILI MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE. [omissis]."
Al fine di garantire la salvaguardia della popolazione e la riduzione di possibili disagi, si raccomanda:
- assicurarsi di aver provveduto alla manutenzione delle alberature di propria competenza;
- verificare possibili situazioni di criticità note (instabilità pali, massi..);
- potrebbero verificarsi blackout elettrici e telefonici anche prolungati;
- verificare la tenuta di strutture provvisorie (tensostrutture, ponteggi,..) di propria competenza;
- mantenersi costantemente aggiornati consultando il sito http://allarmeteo.regione.abruzzo.it;
- dare ampia diffusione alla cittadinanza delle norme di autoprotezione riportate sul sito http://allarmeteo.regione.abruzzo.it.

venerdì 20 ottobre 2017

ALLERTA METEO

ALLERTA METEO
Confermata la tendenza al peggioramento meteo tra domenica 22 e Lunedì 23 ottobre.
In particolare, nella giornata di Lunedì previste precipitazioni abbondanti, a tratti forte, a partire dalla mattina.
Tra ore 05 e le ore 14 di Lunedì previsti circa 16mm di pioggia.
I disagi inoltre saranno accentuati dal forte vento che interesserà gran parte della settimana entrante.
Previste raffiche di oltre 50 Km/h.
A tal proposito si rimettono le seguenti raccomandazioni:
PER IL FORTE VENTO
All’aperto
- Evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;
- Evitare, con particolare attenzione, le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.
In ambiente urbano
- se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;
- presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.
- In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
In casa
Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).
PER LA PIOGGIA E TEMPORALE
In caso di temporale
- In generale, devi tener conto della rapidità con cui le nubi temporalesche si sviluppano e si accrescono, e conducono quindi il temporale a raggiungere il momento della sua massima intensità senza lasciare molto tempo a disposizione per guadagnare riparo.
Prima
- verifica le condizioni meteorologiche già nella fase di pianificazione di una attività all’aperto, come una scampagnata, una giornata di pesca, un’escursione o una via alpinistica, leggendo in anticipo i bollettini di previsione emessi dagli uffici meteorologici competenti, che fra le tante informazioni segnalano anche se la situazione sarà più o meno favorevole allo sviluppo di temporali nella zona e nella giornata che ti interessa;
- ricordati che la localizzazione e la tempistica di questi fenomeni sono impossibili da determinare nel dettaglio con un sufficiente anticipo: il quadro generale tracciato dai bollettini di previsione, quindi, va sempre integrato con le osservazioni in tempo reale e a livello locale.
In ambiente esposto, mentre inizia a lampeggiare e/o a tuonare
- se vedi i lampi, specie nelle ore crepuscolari e notturne, anche a decine di chilometri di distanza, il temporale può essere ancora lontano. In questo caso allontanati velocemente;
- se senti i tuoni, il temporale è a pochi chilometri, e quindi è ormai prossimo.
Al sopraggiungere di un temporale
- osserva costantemente le condizioni atmosferiche, in particolare poni attenzione all’eventuale presenza di segnali precursori dell’imminente arrivo di un temporale:
- se sono presenti in cielo nubi cumuliformi che iniziano ad acquisire sporgenze molto sviluppate verticalmente, e magari la giornata in valle è calda ed afosa, nelle ore che seguono è meglio evitare ambienti aperti ed esposti (come una cresta montuosa o la riva del mare o del lago);
- rivedi i programmi della tua giornata: in alcuni casi questa precauzione potrà - a posteriori - rivelarsi una cautela eccessiva, dato che un segnale precursore non fornisce la certezza assoluta dell’imminenza di un temporale, o magari quest’ultimo si svilupperà a qualche chilometro di distanza senza coinvolgere la località in cui ti trovi, ma non bisogna mai dimenticare che non c’è modo di prevedere con esattezza questa evoluzione, e quando il cielo dovesse tendere a scurirsi più decisamente, fino a presentare i classici connotati cupi e minacciosi che annunciano con certezza l’arrivo del temporale, a quel punto il tempo a disposizione per mettersi in sicurezza sarà molto poco, nella maggior parte dei casi insufficiente.
In caso di fulmini, associati ai temporali
- Associati ai temporali, i fulmini rappresentano uno dei pericolo più temibili. La maggior parte degli incidenti causati dai fulmini si verifica all’aperto: la montagna è il luogo più a rischio, ma lo sono anche tutti i luoghi esposti, specie in presenza dell’acqua, come le spiagge, i moli, i pontili, le piscine situate all’esterno. In realtà esiste un certo rischio connesso ai fulmini anche al chiuso. Una nube temporalesca può dar luogo a fulminazioni anche senza apportare necessariamente precipitazioni.
All'aperto
- resta lontano da punti che sporgono sensibilmente, come pali o alberi: non cercare riparo dalla pioggia sotto questi ultimi, specie se d’alto fusto o comunque più elevati della vegetazione circostante;
evita il contatto con oggetti dotati di buona conduttività elettrica;
- togliti di dosso oggetti metallici (anelli, collane, orecchini e monili che in genere possono causare bruciature);
resta lontano anche dai tralicci dell’alta tensione, attraverso i quali i fulmini – attirati dai cavi elettrici – rischiano di scaricarsi a terra.
E in particolare, se vieni sorpreso da un temporale:
In montagna
- scendi di quota, evitando in particolare la permanenza su percorsi particolarmente esposti, come creste o vette, ed interrompendo immediatamente eventuali ascensioni in parete, per guadagnare prima possibile un percorso a quote inferiori, meglio se muovendoti lungo conche o aree depresse del terreno;
- cerca se possibile riparo all’interno di una grotta, lontano dalla soglia e dalle pareti della stessa, o di una costruzione, in mancanza di meglio anche un bivacco o fienile, sempre mantenendo una certa distanza dalle pareti;
una volta guadagnato un riparo - oppure se si è costretti a sostare all’aperto:
- accovacciati a piedi uniti, rendendo minima tanto la tua estensione verticale, per evitare di trasformarti in parafulmini, quanto il punto di contatto con il suolo, per ridurre l’intensità della corrente in grado di attraversare il tuo corpo.
- evita di sdraiarti o sederti per terra, e resta a distanza di una decina di metri da altre persone che sono con te.
tieniti alla larga dai percorsi di montagna attrezzati con funi e scale metalliche, e da altre situazioni analoghe;
se hai tempo, cerca riparo all’interno dell’automobile, con portiere e finestrini rigorosamente chiusi e antenna della radio possibilmente abbassata.
liberati di piccozze e sci.
In casa
Il rischio connesso ai fulmini è fortemente ridotto, segui comunque alcune semplici regole durante il temporale:
evita di utilizzare tutte le apparecchiature connesse alla rete elettrica ed il telefono fisso;
lascia spenti (meglio ancora staccando la spina), in particolare, televisore, computer ed elettrodomestici;
non toccare gli elementi metallici collegati all’esterno, come condutture, tubature, caloriferi ed impianto elettrico;
evita il contatto con l’acqua (rimandare al termine del temporale operazioni come lavare i piatti o farsi la doccia, nella maggior parte dei casi basta pazientare una o due ore);
non sostare sotto tettoie e balconi, riparati invece all’interno dell’edificio mantenendoti a distanza da pareti, porte e finestre, assicurandoti che queste ultime siano chiuse.
Inoltre:
- Per la sosta o riparo, scegli una zona a debita distanza dal letto del torrente e adeguatamente rialzata rispetto al livello del torrente stesso, oltre che sufficientemente distante da pendii ripidi o poco stabili: intensi scrosci di pioggia potrebbero attivare improvvisi movimenti del terreno.
In ambiente urbano
Le criticità più tipiche sono legate all’incapacità della rete fognaria di smaltire quantità d’acqua considerevoli che cadono al suolo in tempi ristretti con conseguenti repentini allagamenti di strade. Per questo:
- fai attenzione al passaggio in sottovia e sottopassi, c’è il rischio di trovarsi con il veicolo semi-sommerso o sommerso dall’acqua;
- evita di recarti o soffermarti anche gli ambienti come scantinati, piani bassi, garage, sono a forte rischio allagamento durante intensi scrosci di pioggia.
E in particolare se sei alla guida:
- anche in assenza di allagamenti, l’asfalto reso improvvisamente viscido dalla pioggia rappresenta un insidioso pericolo per chi si trova alla guida di automezzi o motoveicoli, riducendo tanto la tenuta di strada quanto l’efficienza dell’impianto frenante;
- limita la velocità o effettua una sosta, in attesa che la fase più intensa, che difficilmente dura più di mezz’ora, del temporale si attenui. È sufficiente pazientare brevemente in un’area di sosta. Durante la fase più intensa di un rovescio risulta infatti fortemente ridotta la visibilità.

martedì 17 ottobre 2017

PRE-ALLERTA METEO

per possibile maltempo, di carattere intenso, nella giornata di LUNEDI' 23 OTTOBRE.
Nella giornata di LUNEDI' 23 Ottobre, sulla base dei dati meteo disponibili, il nostro territorio potrebbe essere interessato da abbondanti precipitazioni per l'intera giornata.
Precipitazioni che dovrebbero superare i 55mm di acqua a solo (per il totale del tempo di pioggia). I quantitativi previsti sono ancora sotto alle condizioni limiti di emergenza ma richiedono attenzione.
Rammentiamo che le PRE-ALLERTE hanno solo carattere informativo. Dovranno essere seguite a 3 giorni dall'evento da allerte ed avvisi specifici.
Nelle more i consigli sono quelli di pulire le caditoie pubbliche e private da possibili otturazioni, pulire le grondaie ed ogni eventuale percorso di scolo per il deflusso delle acque.
Verificare lo stato di scantinati, garage interrati, taverne e, ove soggetti ad allagamenti, verificare il corretto funzionamento delle pompe idrovore.

mercoledì 11 ottobre 2017

ATTENZIONE

Avvertenze:
Le previsioni meteo indicano per i prossimi giorni, almeno fino a martedì, un innalzamento delle temperature (Ottobrata romana).
Questa situazione pone l'obbligo di sconsigliare, almeno per i prossimi 5 gg, l'accensione di fuochi per pulizia di campi, sterpaglie e scarti agricoli nonchè ogni altro fuoco che possa dare origine a situazioni pericolose e non gestibili.
Vogliate prestare attenzione e accettare i consigli forniti.

martedì 10 ottobre 2017

PROVA DI EVACUAZIONE TERMINATA

PROVA DI EVACUAZIONE TERMINATA
Importante ed ordinata partecipazione di alunni e corpo docente, nonostante non informati della simulazione.
Rilevate alcune criticità che saranno subito risolte al fine di ottimizzare i processi di evacuazione.
Era la prima evacuazione di un complesso che oggi ospita scuole riunione (elementari e medie).