sabato 28 ottobre 2017

CONCLUSIONE CORSO AIB per addetti allo spegnimento di incendi

Si conclude il corso AIB per addetti allo spegnimento di incendi boschivi.
80 corsisti divisi in due aule per circa due mesi hanno frequentato, nei weekend, da tutto l'Abruzzo, l'importante attività formativa che con le esercitazioni ed esami di oggi si completa.
Tra i corsisti del primo livello e quelli del secondo abbiamo avuto circa 220operatori di protezione civile sul nostro territorio.
Gc San Valentino, Gc Alanno, Gc Serramonacesca, Gc Sulmona, Modavi Spoltore, Modavi Pianella, Modavi Città Sant'Angelo, PC Torre Alex, AnfiPc, Infinity, Pc Torrevecchia T., PC Coppito, Pc Fontecchio, Pc Carsoli, Pc Pineto , AnA Abruzzo, Pc Castelli, Volontari Senza Frontiera, Pc Cugnoli/Civitaquana, Pc Silvi, CB Chieti, Gc Lettomanoppello, Pc Val Pescara.
Il nostro ringraziamento va a tutti loro per la serietà e professionalità dimostrata.
Un grazie di cuore inoltre a tutti i docenti che in questi mesi si sono alternati per garantire la formazione, Silvio Liberatore, Giuseppe Rapagna, Maurizio Colantoni, Luciano Schiazza Claudio Di Rupo e Misericordia Alanno, Sabatino Belmaggio, Franco Cartone e Alessia Fistola.
Un particolare ringraziamento al settore formazione della Pc di Lettomanoppello, in particolare a Andrea Mancini, Maria Vittoria Di Giovanni, Asia Di Pietrantonio e Tyron Di Giampaolo.
Da domani a lavoro per nuovi progetti, #noncifermiamomai

AVVISO ALLA POPOLAZIONE

nella mattinata di oggi, in zona Pietrara, si terranno esercitazioni connesse al corso antincendio boschivo che si sta svolgendo a Lettomanoppello. 
Pertanto nessuna preoccupazione, è una esercitazione

domenica 22 ottobre 2017

Allerta Meteo - Criticità Ordinaria - Codice GIALLO.

Il Centro Funzionale d'Abruzzo comunica che è stato emesso dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale l'Avviso di condizioni meteorologiche avverse N. 17096 Prot. PRE/66030 del 22 Ottobre 2017 (estensione avviso di condizioni meteo avverse n. 17095 del 21 ottobre 2017) recante: "[omissis] DALLA SERATA/NOTTE DI OGGI, DOMENICA 22 OTTOBRE 2017, E PER LE SUCCESSIVE 24-36 ORE, SI PREVEDONO VENTI FORTI O DI BURRASCA, CON RINFORZI DI BURRASCA FORTE, DAI QUADRANTI SETTENTTIONALI SU ABRUZZO, MOLISE, CAMPANIA, PUGLIA E BASILICATA. POSSIBILI MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE. [omissis]."
Al fine di garantire la salvaguardia della popolazione e la riduzione di possibili disagi, si raccomanda:
- assicurarsi di aver provveduto alla manutenzione delle alberature di propria competenza;
- verificare possibili situazioni di criticità note (instabilità pali, massi..);
- potrebbero verificarsi blackout elettrici e telefonici anche prolungati;
- verificare la tenuta di strutture provvisorie (tensostrutture, ponteggi,..) di propria competenza;
- mantenersi costantemente aggiornati consultando il sito http://allarmeteo.regione.abruzzo.it;
- dare ampia diffusione alla cittadinanza delle norme di autoprotezione riportate sul sito http://allarmeteo.regione.abruzzo.it.

venerdì 20 ottobre 2017

ALLERTA METEO

ALLERTA METEO
Confermata la tendenza al peggioramento meteo tra domenica 22 e Lunedì 23 ottobre.
In particolare, nella giornata di Lunedì previste precipitazioni abbondanti, a tratti forte, a partire dalla mattina.
Tra ore 05 e le ore 14 di Lunedì previsti circa 16mm di pioggia.
I disagi inoltre saranno accentuati dal forte vento che interesserà gran parte della settimana entrante.
Previste raffiche di oltre 50 Km/h.
A tal proposito si rimettono le seguenti raccomandazioni:
PER IL FORTE VENTO
All’aperto
- Evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;
- Evitare, con particolare attenzione, le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.
In ambiente urbano
- se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;
- presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.
- In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
In casa
Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).
PER LA PIOGGIA E TEMPORALE
In caso di temporale
- In generale, devi tener conto della rapidità con cui le nubi temporalesche si sviluppano e si accrescono, e conducono quindi il temporale a raggiungere il momento della sua massima intensità senza lasciare molto tempo a disposizione per guadagnare riparo.
Prima
- verifica le condizioni meteorologiche già nella fase di pianificazione di una attività all’aperto, come una scampagnata, una giornata di pesca, un’escursione o una via alpinistica, leggendo in anticipo i bollettini di previsione emessi dagli uffici meteorologici competenti, che fra le tante informazioni segnalano anche se la situazione sarà più o meno favorevole allo sviluppo di temporali nella zona e nella giornata che ti interessa;
- ricordati che la localizzazione e la tempistica di questi fenomeni sono impossibili da determinare nel dettaglio con un sufficiente anticipo: il quadro generale tracciato dai bollettini di previsione, quindi, va sempre integrato con le osservazioni in tempo reale e a livello locale.
In ambiente esposto, mentre inizia a lampeggiare e/o a tuonare
- se vedi i lampi, specie nelle ore crepuscolari e notturne, anche a decine di chilometri di distanza, il temporale può essere ancora lontano. In questo caso allontanati velocemente;
- se senti i tuoni, il temporale è a pochi chilometri, e quindi è ormai prossimo.
Al sopraggiungere di un temporale
- osserva costantemente le condizioni atmosferiche, in particolare poni attenzione all’eventuale presenza di segnali precursori dell’imminente arrivo di un temporale:
- se sono presenti in cielo nubi cumuliformi che iniziano ad acquisire sporgenze molto sviluppate verticalmente, e magari la giornata in valle è calda ed afosa, nelle ore che seguono è meglio evitare ambienti aperti ed esposti (come una cresta montuosa o la riva del mare o del lago);
- rivedi i programmi della tua giornata: in alcuni casi questa precauzione potrà - a posteriori - rivelarsi una cautela eccessiva, dato che un segnale precursore non fornisce la certezza assoluta dell’imminenza di un temporale, o magari quest’ultimo si svilupperà a qualche chilometro di distanza senza coinvolgere la località in cui ti trovi, ma non bisogna mai dimenticare che non c’è modo di prevedere con esattezza questa evoluzione, e quando il cielo dovesse tendere a scurirsi più decisamente, fino a presentare i classici connotati cupi e minacciosi che annunciano con certezza l’arrivo del temporale, a quel punto il tempo a disposizione per mettersi in sicurezza sarà molto poco, nella maggior parte dei casi insufficiente.
In caso di fulmini, associati ai temporali
- Associati ai temporali, i fulmini rappresentano uno dei pericolo più temibili. La maggior parte degli incidenti causati dai fulmini si verifica all’aperto: la montagna è il luogo più a rischio, ma lo sono anche tutti i luoghi esposti, specie in presenza dell’acqua, come le spiagge, i moli, i pontili, le piscine situate all’esterno. In realtà esiste un certo rischio connesso ai fulmini anche al chiuso. Una nube temporalesca può dar luogo a fulminazioni anche senza apportare necessariamente precipitazioni.
All'aperto
- resta lontano da punti che sporgono sensibilmente, come pali o alberi: non cercare riparo dalla pioggia sotto questi ultimi, specie se d’alto fusto o comunque più elevati della vegetazione circostante;
evita il contatto con oggetti dotati di buona conduttività elettrica;
- togliti di dosso oggetti metallici (anelli, collane, orecchini e monili che in genere possono causare bruciature);
resta lontano anche dai tralicci dell’alta tensione, attraverso i quali i fulmini – attirati dai cavi elettrici – rischiano di scaricarsi a terra.
E in particolare, se vieni sorpreso da un temporale:
In montagna
- scendi di quota, evitando in particolare la permanenza su percorsi particolarmente esposti, come creste o vette, ed interrompendo immediatamente eventuali ascensioni in parete, per guadagnare prima possibile un percorso a quote inferiori, meglio se muovendoti lungo conche o aree depresse del terreno;
- cerca se possibile riparo all’interno di una grotta, lontano dalla soglia e dalle pareti della stessa, o di una costruzione, in mancanza di meglio anche un bivacco o fienile, sempre mantenendo una certa distanza dalle pareti;
una volta guadagnato un riparo - oppure se si è costretti a sostare all’aperto:
- accovacciati a piedi uniti, rendendo minima tanto la tua estensione verticale, per evitare di trasformarti in parafulmini, quanto il punto di contatto con il suolo, per ridurre l’intensità della corrente in grado di attraversare il tuo corpo.
- evita di sdraiarti o sederti per terra, e resta a distanza di una decina di metri da altre persone che sono con te.
tieniti alla larga dai percorsi di montagna attrezzati con funi e scale metalliche, e da altre situazioni analoghe;
se hai tempo, cerca riparo all’interno dell’automobile, con portiere e finestrini rigorosamente chiusi e antenna della radio possibilmente abbassata.
liberati di piccozze e sci.
In casa
Il rischio connesso ai fulmini è fortemente ridotto, segui comunque alcune semplici regole durante il temporale:
evita di utilizzare tutte le apparecchiature connesse alla rete elettrica ed il telefono fisso;
lascia spenti (meglio ancora staccando la spina), in particolare, televisore, computer ed elettrodomestici;
non toccare gli elementi metallici collegati all’esterno, come condutture, tubature, caloriferi ed impianto elettrico;
evita il contatto con l’acqua (rimandare al termine del temporale operazioni come lavare i piatti o farsi la doccia, nella maggior parte dei casi basta pazientare una o due ore);
non sostare sotto tettoie e balconi, riparati invece all’interno dell’edificio mantenendoti a distanza da pareti, porte e finestre, assicurandoti che queste ultime siano chiuse.
Inoltre:
- Per la sosta o riparo, scegli una zona a debita distanza dal letto del torrente e adeguatamente rialzata rispetto al livello del torrente stesso, oltre che sufficientemente distante da pendii ripidi o poco stabili: intensi scrosci di pioggia potrebbero attivare improvvisi movimenti del terreno.
In ambiente urbano
Le criticità più tipiche sono legate all’incapacità della rete fognaria di smaltire quantità d’acqua considerevoli che cadono al suolo in tempi ristretti con conseguenti repentini allagamenti di strade. Per questo:
- fai attenzione al passaggio in sottovia e sottopassi, c’è il rischio di trovarsi con il veicolo semi-sommerso o sommerso dall’acqua;
- evita di recarti o soffermarti anche gli ambienti come scantinati, piani bassi, garage, sono a forte rischio allagamento durante intensi scrosci di pioggia.
E in particolare se sei alla guida:
- anche in assenza di allagamenti, l’asfalto reso improvvisamente viscido dalla pioggia rappresenta un insidioso pericolo per chi si trova alla guida di automezzi o motoveicoli, riducendo tanto la tenuta di strada quanto l’efficienza dell’impianto frenante;
- limita la velocità o effettua una sosta, in attesa che la fase più intensa, che difficilmente dura più di mezz’ora, del temporale si attenui. È sufficiente pazientare brevemente in un’area di sosta. Durante la fase più intensa di un rovescio risulta infatti fortemente ridotta la visibilità.

martedì 17 ottobre 2017

PRE-ALLERTA METEO

per possibile maltempo, di carattere intenso, nella giornata di LUNEDI' 23 OTTOBRE.
Nella giornata di LUNEDI' 23 Ottobre, sulla base dei dati meteo disponibili, il nostro territorio potrebbe essere interessato da abbondanti precipitazioni per l'intera giornata.
Precipitazioni che dovrebbero superare i 55mm di acqua a solo (per il totale del tempo di pioggia). I quantitativi previsti sono ancora sotto alle condizioni limiti di emergenza ma richiedono attenzione.
Rammentiamo che le PRE-ALLERTE hanno solo carattere informativo. Dovranno essere seguite a 3 giorni dall'evento da allerte ed avvisi specifici.
Nelle more i consigli sono quelli di pulire le caditoie pubbliche e private da possibili otturazioni, pulire le grondaie ed ogni eventuale percorso di scolo per il deflusso delle acque.
Verificare lo stato di scantinati, garage interrati, taverne e, ove soggetti ad allagamenti, verificare il corretto funzionamento delle pompe idrovore.

mercoledì 11 ottobre 2017

ATTENZIONE

Avvertenze:
Le previsioni meteo indicano per i prossimi giorni, almeno fino a martedì, un innalzamento delle temperature (Ottobrata romana).
Questa situazione pone l'obbligo di sconsigliare, almeno per i prossimi 5 gg, l'accensione di fuochi per pulizia di campi, sterpaglie e scarti agricoli nonchè ogni altro fuoco che possa dare origine a situazioni pericolose e non gestibili.
Vogliate prestare attenzione e accettare i consigli forniti.

martedì 10 ottobre 2017

PROVA DI EVACUAZIONE TERMINATA

PROVA DI EVACUAZIONE TERMINATA
Importante ed ordinata partecipazione di alunni e corpo docente, nonostante non informati della simulazione.
Rilevate alcune criticità che saranno subito risolte al fine di ottimizzare i processi di evacuazione.
Era la prima evacuazione di un complesso che oggi ospita scuole riunione (elementari e medie).

AVVISO ALLA CITTADINANZA DI LETTOMANOPPELLO

TRA LE ORE 09.30 e le ORE 10.00
PRESSO IL PLESSO SCOLASTICO DI LETTOMANOPPELLO (VIA G.MARCONI) sarà eseguita una prova di evacuazione del plesso scolastico con a seguito soccorso e verifica della situazione emergenziale.
PERTANTO la popolazione è invitata a restare tranquilla poichè si tratta di una simulazione.

venerdì 6 ottobre 2017

Allerta meteo venerdi 06 ottobre 2017

Il Centro Funzionale d'Abruzzo comunica che è stato emesso dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale l'Avviso di condizioni meteorologiche avverse N. 17092 Prot. PRE/ 0062636 del 05/10/2017 recante:

"[...omississ...] DAL PRIMO POMERIGGIO DI DOMANI, VENERDI 06 OTTOBRE 2017, E PER LE SUCCESSIVE 18-24 ORE, SI PREVEDONO PRECIPITAZIONI, ANCHE A CARATTERE DI ROVESCIO O TEMPORALE, E VENTI FORTI SETTENTRIONALI CON RAFFICHE DI BURRASCA, SU ABRUZZO, MOLISE E PUGLIA. I FENOMENI SARANNO ACCOMPAGNATI DA ROVESCI DI FORTE INTENSITA', FREQUENTE ATTIVITA' ELETTRICA, LOCALI GRANDINATE E FORTI RAFFICHE DI VENTO."

Al fine di garantire la salvaguardia della popolazione e la riduzione di possibili disagi, si raccomanda di:

* fare attenzione a aree esposte a rischio di allagamenti e/o a fenomeni gravitativi;

* prestare particolare attenzione a sottopassaggi pedonali e veicolari nonchè ad altro manufatto tendente a rapido allagamento;

*  fare attenzione a possibili blackout elettrici e telefonici anche prolungati;

* assicurarsi di aver provveduto alla manutenzione di alberature;

* verificare possibili situazioni di criticità dovute ad instabilità di pali, massi, alberi, etc..;

* verificare tenuta le strutture provvisorie (tensostrutture, ponteggi,..) di propria competenza;

* mantenersi costantemente aggiornati consultando il sito http://allarmeteo.regione.abruzzo.it ;

http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/cosa_fare_idrogeologico.wp