mercoledì 18 giugno 2008

L'INCENDIO BOSCHIVO



Il patrimonio forestale abruzzese, uno dei più ricchi di Parchi e Riserve naturali, costituisce un'immensa risorsa per l'ambiente, per l'equilibrio del territorio, per la conservazione della biodiversità e del paesaggio. I boschi, inoltre, sono l'habitat naturale di molte specie animali e vegetali. Essi costituiscono quindi un bene insostituibile per la qualità della vita, per la cui conservazione merita di essere attuata ogni azione di tutela e di salvaguardia.
Ogni anno - per cause dolose o legate a negligenza e disattenzione dell'uomo - estese superfici boscate sono interessate dallo sviluppo di incendi, con ingenti danni al patrimonio naturale, nonché gravi e prolungate ripercussioni sull'ecosistema. Un fenomeno che si ripropone ogni anno nonostante il potenziamento delle forze di intervento di terra e dei mezzi aerei, in allerta 24 ore su 24.
Gli incendi costituiscono non solo un fattore di distruzione e di alterazione degli ecosistemi forestali e ambientali ma anche, come spesso si verifica, situazioni di emergenza che interagiscono con lo svolgimento delle attività umane sul territorio in condizioni di sicurezza. Le alterazioni delle condizioni naturali del suolo prodotte dal passaggio del fuoco favoriscono, inoltre, i fenomeni di dissesto dei versanti provocando, in caso di piogge intense, lo scivolamento e l'asportazione dello strato di terreno superficiale.
I mesi a più elevato rischio sono quelli estivi, quando la siccità, l'alta temperatura ed il forte vento fanno evaporare parte dell'acqua trattenuta dalle piante, determinando condizioni naturali favorevoli all'innesco e allo sviluppo di incendi.
Gli incendi si estendono con velocità determinata dal tipo di combustibile, secondo la direzione impressa prevalentemente dal vento, con la limitazione di eventuali ostacoli naturali o artificiali che, nell'insieme, possono favorire la delimitazione e lo spegnimento degli stessi.
L'ampiezza raggiunta da ciascun incendio è strettamente correlata, a parità di altre condizioni, con la sua durata. La tempestività dell'intervento di spegnimento e le condizioni di operatività costituiscono pertanto, nella fase emergenziale, strumenti di importanza fondamentale per evitare che un ampie superfici boschive vengano distrutte in poche ore.
Per contrastare il fenomeno e perseguire la conservazione del patrimonio boschivo, la Regione Abruzzo ha intensificato le azioni di previsione e prevenzione e migliorato l'efficienza delle strutture e dei mezzi di lotta attiva. E' stata inoltre allestita e resa operativa, 24 ore su 24, la Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P) - coordinata dalla Direzione Regionale LL.PP. e Protezione Civile - la cui attività vede impegnati, oltre alla struttura regionale di protezione civile, anche personale del Corpo Forestale dello Stato, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e le Organizzazioni di Volontariato.
Grazie alla migliore e più efficace organizzazione del complesso modello organizzativo, all'adeguato addestramento e formazione del personale addetto ed alla incisiva campagna di sensibilizzazione e informazione della popolazione, si è registrato negli ultimi anni un deciso miglioramento delle azioni di salvaguardia e di mitigazione delle conseguenze degli incendi, con sensibile riduzione delle superfici boscate percorse dal fuoco e dei danni prodotti dagli incendi sul patrimonio boschivo regionale.
In attuazione della legge 21 novembre 2000 n.353 (legge quadro in materia di incendi boschivi) e nel rispetto degli indirizzi e linee guida emanati dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, risulta inoltre avviata dalla Regione Abruzzo la fase preliminare per la predisposizione del Piano regionale di programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi con l'obiettivo di conseguire, in tempi brevi ed in relazione alle proprie specifiche strutturazioni operative e realtà territoriali, le finalità della legge quadro attraverso un'organica gestione degli interventi e delle azioni mirate alla mitigazione delle conseguenze degli incendi.
NELLA LOTTA CONTRO IL FUOCO E' MOLTO IMPORTANTE LA PREVENZIONE.
Alcune semplici regole comportamentali di uso del territorio finalizzate alla riduzione delle cause d'innesco di incendi:
non accendere fuochi fuori dalle aree attrezzate e non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi nelle aree verdi o quando si viaggia in auto o in treno;
gettare i rifiuti negli appositi contenitori: se abbandonati, potrebbero prendere fuoco;
non parcheggiare le automobili in zone ricoperte da erba secca: il calore della marmitta potrebbe incendiarle.
In caso di principio di incendio o di incendio attivo
Non bloccare le strade e chiamare immediatamente, senza dare per scontato che qualcuno lo abbia già fatto, uno dei seguenti numeri:
NUMERO VERDE DELLA SOUP 800861016 - 800860146 per segnalare incendi boschivi.
NUMERI DI EMERGENZA DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO 1515 da utilizzare soprattutto per incendi boschivi.
NUMERO DI EMERGENZA DEI VIGILI DEL FUOCO 115 da utilizzare soprattutto per incendi che mettono a rischio strutture e vite umane.

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