ROCCARASO 2009Ulteriori informazione per il VII Campionato Italiano di Sci della Protezione Civile del 29,30,31 Gennaio 2008 in Roccaraso.
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Il volontariato è un'attività libera e gratuita svolta per ragioni di solidarietà e di giustizia sociale. Può essere rivolta a persone in difficoltà, alla tutela della natura e degli animali, alla conservazione del patrimonio artistico e culturale. Nasce dalla spontanea volontà dei cittadini per rendersi utili alla società e allo stato.
ROCCARASO 2009




Alla Protezione Civile della Regione Abruzzo consegnato il Premio Internazionale ''Euromediterraneo 2008''

Sono aperte le iscrizione al Gruppo Comunale di Protezione Civile per l’anno 2008/2009.Dopo la riorganizzazione del gruppo locale di protezione civile e il riconoscimento della Regione Abruzzo come associazione convenzionata con i Dipartimenti Regionale e Nazionale di Protezione Civile, il locale gruppo Comunale intende ampliare la partecipazione a tutti i cittadini interessati a questo particolare settore di volontariato.
Saranno organizzati diversi corsi di formazione per preparare i nuovi volontari ai diversi interventi in materia di protezione civile e si avrà la possibilità di partecipare alle numerose iniziative regionali e nazionali dedicate al settore.
Essere volontario di Protezione Civile richiede serietà, impegno e dedizione. Se vuoi dare la tua disponibilità ed entrare nel locale gruppo di volontariato chiama i numeri: 328.8999184 - 329.3479899 - 328.6872006

E' prossima la conclusione della Campagna A.I.B. 2008.
E' MASSIMA ALLERTA. L'Aquila, 6 set. - Prosegue senza sosta il lavoro del sistema di Protezione civile per proteggere il territorio di Celano interessato da ieri l'altro da un incendio quasi certamente di origine dolosa. Si tratta dei territori del Comune di Celano e della frazione di Paterno nel Comune di Avezzano. Le fiamme, tuttora attive, hanno distrutto decine di ettari di bosco e pascolo e continuano a minacciare altre zone boschive. Per contrastare con tempestività l'emergenza sono impiegate 65 unità appartenenti alle associazioni di volontariato della Protezione civile, al Corpo Forestale dello Stato ed al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, e utilizzati 19 mezzi a terra e aerei. I quattro Canadair messi in campo per l'emergenza si alternano da ore nella zona. Interrotte ieri sera, le operazioni di spegnimento sono riprese alle prime luci del sole. Ma il rogo non accenna ad arretrare. La zona interessata è molto impervia ed il fuoco persistente crea pericoli per il distacco di massi. Molti abitanti della zona stanno accorrendo per coadiuvare gli uomini della Protezione civile, i quali raccomandano molta prudenza e, addirittura, di non avvicinarsi in quanto per persone inesperte potrebbe essere estrememente pericoloso. Le condizioni climatiche che si sono venute a creare, del resto, non fanno altro che alimentare le fiamme. Al momento sono aperti anche altri due fronti, uno ad Alanno, in provincia di Pescara, l'altro a San Pelino, nel Comune di Avezzano. Ma per questi ultimi non sembrano esserci particolari problemi. "Stiamo tenendo sotto stretta osservazione i fronti di fuoco attualmente attivi � dice l'assessore alla Protezione civile, Mimmo Srour, che si è recato sul posto - In questo momento non ci sono pericoli per i centri abitati, ma la presenza del vento di scirocco richiede di tenere alto il livello di allertamento". (REGFLASH) US/080906

Cento ettari di bosco devastati dalle fiamme. Sul posto 4 elicotteri e un canadair oltre a numerosi volontari



Parte la campagna informativa 2008 alla Popolazione di Lettomanoppello. A partire da oggi, 01 Luglio 2008, i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Lettomanoppello, si recheranno presso tutte le famiglie lettesi per distribuire una brochure illustrativa sulle attività della Protezione Civile e alcuni utili consigli in caso di calamità naturali che possono mettere a rischio la vita delle persone.


"Protezione civile" sono le strutture e le attività messe in campo dallo Stato per tutelare l'integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi , da altri eventi calamitosi o sociali. La Legge n° 225 del 24 febbraio 1992 prevede un "Servizio nazionale" coordinato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, attraverso il Dipartimento della Protezione Civile, e composto dalle amministrazioni dello Stato, dalle regioni, dalle province, dai comuni, dagli enti pubblici nazionali e territoriali e da ogni altra istituzione ed organizzazione pubblica e privata presente sul territorio nazionale.
Nell'ambito dei rischi che caratterizzano il nostro Paese, il rischio idrogeologico è tra quelli che comporta un maggior impatto sociale ed economico, secondo solo a quello sismico.